Dal 4 al 6 luglio 2016 si è svolta a Comiso (RG), un incontro tra comproprietari, rappresentanti delle associazioni comproprietarie e amici della “Verde Vigna”.

Dopo oltre 30 anni ci si è ritrovati per parlare del futuro di un luogo simbolo della lotta nonviolenta contro l’installazione di missili nell’allora base NATO di Comiso. L’iniziativa, partita da Alberto L’Abate, è stata accolta con entusiasmo anche dal MIR che è comproprietario del terreno.

All’ordine del giorno dell’Assemblea:

1.                 Problemi giuridico – economici della proprietà (IMU, catasto, comproprietari: quanti quelli contattati?,  possibilità di  cessione del terreno, ecc… )

2.                 Status quo della “Verde Vigna” e problemi per il suo sviluppo (come incoraggiare la sua scelta ecologica e di rispetto ambientale,   riaprire il contratto per l’acqua, ecc.)

3.                 Prospettive per il futuro (come  implementare gli obbiettivi unanimemente riconosciuti? Con una o due organizzazioni, una locale ed una nazionale, o con  solo una? E cosa fare nell’immediato, o  meno prossimo, futuro?)

Una trentina di partecipanti, tra i quali molti membri del MIR -presidenza e consiglieri nazionali inclusi- hanno preso parte ai lavori assembleari e alle iniziative culturali e conviviali collaterali; tra questi, incontri pubblici tematici di approfondimento tenutisi presso la fondazione Bufalino nel centro storico di Comiso, dove è stata allestita una mostra storica sulle lotte nonviolente degli anni ’80.

Le giornate di confronto hanno prodotto molte proposte e riflessioni riportate in appendice al verbale redatto.

Leggi il Report completo dell’Assemblea dei Comproprietari della “Verde Vigna”.

Visualizza l’album fotografico del terreno della “Verde Vigna”, redatto a dicembre 2015.